Valdigrano Ti aiuta per una scelta consapevole > SCOPRI DI PIÙ

Curiosità

Parlando di pasta: i Fusilli

Caratteristiche, storia e abbinamenti

I fusilli insieme agli spaghetti sono con buona probabilità tra i formati di pasta più antichi. Originari del Sud Italia hanno avuto sicuramente un’influenza araba. Infatti i fusilli venivano chiamati “busiata” in Sicilia e “busa” in Sardegna, da “bus” che in arabo significa “canna”, ovvero lo strumento che questi popoli medio-orientali utilizzavano per produrli.

Il nome “fusillo” invece è tipico napoletano e deriva dal termine “fuso”, il ferro di sezione quadrata utilizzato per la produzione di questo tipo di pasta, molto simile ai fusi utilizzati dalle filatrici per la tessitura.

Con la stessa tecnica – arrotolando gli spaghetti attorno ad un filo di ferro e facendoli poi essiccare – in altre aree del Sud d’Italia venivano prodotti e chiamati “strangolapreti”, “zufolitti”, “fischietti” e “lombrichelli”.

Una caratteristica differenziava inizialmente i fusilli prodotti al Sud da quelli presenti nel resto d’Italia: la lunghezza del formato. Nel primo caso la pasta assumeva una forma più stretta e allungata, nel secondo caso il formato era corto ed elicoidale, proprio come quello che conosciamo oggi come “fusillo”, brevettato da due emigranti italiani a New York, Guido ed Aurelio Tanzi, che nel 1924 realizzarono la macchina giusta per produrli industrialmente: la fusilla.

Tempo di cottura

12 minuti

Origine regionale

I fusilli nascono nel Sud Italia, in particolare nel Molise e nella Campania ma la ricetta “originale”, secondo gli storici, è di derivazione araba.

Migliori abbinamenti dei fusilli

I fusilli si accompagnano con una vasta gamma di condimenti, da quelli più semplici e freschi come i fusilli alla sorrentina con pomodorini e mozzarella fusa, a quelli più intensi come i fusilli della tradizione molisana con un ragù di carne ricco che prevede carne di agnello, di vitello e salsicce, ai fusilli alla norma della tradizione siciliana con pomodoro e melanzane. La forma attorcigliata di questo formato trattiene benissimo ogni tipo di sugo rendendo il fusillo il protagonista indiscusso di tanti golosi primi piatti.

Ingredienti

Semola di grano duro e acqua

Valori nutrizionali medi per 100g di prodotto crudo

– Valore energetico: 1555 kJ / 367 Kcal

– Grassi: 1,5 g

di cui saturi: 0,2 g

– Carboidrati: 73,0 g

di cui zuccheri: 3,0 g

– Fibra: 2,5 g

– Proteine: 14,0 g

– Sale: 0,01 g

Consigli per la preparazione 

Cucini la pasta in modo sostenibile? Ecco qui piccoli accorgimenti che fanno la differenza.

1. Non sprecare l’acqua, utilizza la quantità necessaria: 1 litro di acqua ogni 100 grammi di pasta secca 

2. La cottura con coperchio fa risparmiare tempo e gas e l’acqua raggiungerà l’ebollizione prima

3. Aggiungi il sale non appena l’acqua ha raggiunto l’ebollizione e subito dopo butta la pasta

4. Metti il coperchio a metà cottura, spegni il gas (o la piastra elettrica) e termina così la preparazione, con la pasta nell’acqua calda, nella pentola chiusa.

Scopri qui i fusilli della linea Valdigrano Qualità Superiore.

Articolo successivo

Parlando di pasta: i Cavatelli

Tutti gli articoli